CJ847: Singole idee per singoli sottostanti
Mancano poche ore al giro di boa del primo semestre 2024: per i mercati azionari il bilancio è sostanzialmente positivo, con rialzi che vanno dal 4% del Dow Jones al quasi 19% del Nasdaq che beneficia del boost del settore dell’AI. A metà strada, con circa il 9% di progresso, si posizionano i listini europei con l’unica eccezione del Cac 40, in rosso di poco meno di un punto percentuale, affossato nelle ultime settimane dall’instabilità politica portata dai risultati delle elezioni europee. Per quanto riguarda il segmento dei certificati di investimento, nonostante i dati non siano ancora definitivi, nel primo semestre sono stati emessi 2985 ma sicuramente si supererà la quota record di 3000 nuovi certificati.
La maggiore fetta di mercato, pari a circa l’83%, è rappresentata dai certificati a capitale condizionatamente protetto: entrando nel dettaglio di questi il 14% sono dotati dell’opzione callable. È da sottolineare che il numero dei certificati emessi nel primo semestre dotati di questa opzione è già arrivato al 73% di quelli emessi in tutto il 2023. Il successo di questa struttura è da ricercare nella minore probabilità, rispetto alle strutture a richiamo automatico, di rimborso prima della scadenza che consente agli investitori e ai consulenti, una volta trovato lo strumento che soddisfa le proprie esigenze, di avere un orizzonte temporale più lungo e di non dovere rimpiazzare di continuo le posizioni che si chiudono. In quest’ottica, per riprendere quelle che sono le caratteristiche di questa opzione, abbiamo messo la lente una nuova serie di Fixed Cash Collect Callable di Goldman Sachs su singolo sottostante.
Snocciolando ancora le statistiche, emerge anche che circa il 17% delle emissioni a capitale condizionatamente protetto sono legate a titoli o basket esclusivamente bancari. La ritrovata fiducia su questo settore, che si è lasciato alle spalle i periodi di difficoltà, ha riportato ad essere considerati come sottostanti titoli come Banca Monte dei Paschi di Siena. Questa, con altre tre banche italiane, è protagonista in un nuovo Phoenix Memory Airbag Step Down di Barclays che, con un profilo difensivo dato da una barriera posta al 50%, oltre che dalla presenza dell’airbag, punta ad un rendimento potenziale superiore al 12% grazie a premi periodici mensili dell’1,05%.
