CJ 834: L’Autocall piace “Fast”
Si sta per chiudere il primo trimestre del 2024, che si è rivelato entusiasmante per i mercati azionari. A guidare la classifica il Giappone, con il Nikkei 225 che ha messo a segno il 20,03% di rialzo, mentre restando in Asia troviamo anche la maglia nera tra i principali indici, ovvero l’Hang Seng che segna una flessione del 2,97%. Passando all’America, spiccano i 10 punti percentuali dell’S&P 500 seguito a ruota dal Nasdaq a +9,25% mentre nel vecchio continente è ancora il nostro FTSE Mib il best performer con un progresso del 14,76% staccando di oltre 4 punti percentuali il Dax e di 5 punti il Cac40.
Nonostante un clima di ottimismo che alimenta i rialzi, gli analisti, attenti ai rischi macroeconomici e geopolitici, invitano alla prudenza. Guardando ai flussi del segmento dei certificati, gli investitori già da tempo hanno cambiato l’approccio al mercato, preferendo strutture più difensive in ottica di portafoglio, mentre in un’ottica un po’ più aggressiva stanno cavalcando l’onda dei “Fast” Autocall. Si tratta di classici Phoenix o Cash Collect che hanno la particolarità di avere una prima data di richiamo anticipato ravvicinata che consente all’emittente di strutturare certificati con premi potenziali più alti e all’investitore di puntare ad un investimento di breve periodo. Per spiegare tutte queste peculiarità abbiamo messo sotto la lente l’ultima emissione Cash Collect Step Down di Unicredit costruita proprio in questa ottica che arriva a proporre premi mensili fino all’1,48%.
Tra le strutture più tradizionali, Intesa Sanpaolo propone una serie di 10 Phoenix Memory Step Down tra i quali abbiamo ne abbiamo selezionato uno scritto su un basket tutto italiano composto da Eni, Stellantis e Unicredit. In questo caso, l’autocall sarà possibile dopo un anno, mentre per i primi dodici mesi sono previsti premi dell’0,87%, inizialmente incondizionati e successivamente erogati in caso di mantenimento del trigger posto al 50% degli strike. Prima di concludere con gli auguri di una Buona Pasqua e ricordarvi che la prossima settimana sono in programma il webinar di Vontobel e di Leonteq, vi anticipiamo che dal prossimo numero il CJ si rinnoverà. Stay Tuned!