UniCredit: esperienza e innovazione per una risposta completa sui mercati

UniCredit offre una delle più ampie scelte di certificati, tra prodotti a leva e di investimento. Vanta infatti la gamma più completa di Bonus Certificate, oltre 10 tipologie di Cash Collect e 4.000 prodotti a leva (tra Covered Warrant, Turbo Certificate e Leva Fissa), a cui si affianca la serie di Benchmark Open End che punta sui MegaTrend del futuro senza limiti di scadenza. D’altronde, UniCredit è una emittente storica di certificati.

Presente sin dal 2004 con i primi Investment Certificates, oggi è primo emittente per numero di strumenti attivi sul SeDeX e Cert-X, con oltre 7.200 nuove emissioni fatte solo nel 2021. La sua intensa attività in questo ambito ha contribuito alla crescita dell’intero mercato dei certificati in Italia nel corso degli anni, tanto da essersi aggiudicata il premio Speciale WSI (oltre ad altri due) nell’ultima edizione dell’Italian Certificate Awards.

Il suo costante impegno nell’offerta di nuovi prodotti si è combinata nel tempo con un’intensa attività di formazione, per avvicinare il cliente e renderlo più consapevole nelle sue scelte di investimento. Solo nell’ultimo anno, caratterizzato ancora dalla pandemia, UniCredit ha organizzato più di 300 webinar sui canali digitali e incontrato oltre 9mila investitori.

La sua ampia gamma di certificati permette di soddisfare svariate esigenze. Se i prodotti a leva vengono utilizzati soprattutto per il trading in Borsa, gli investment certificates possono offrire un’alternativa valida e flessibile all’investimento obbligazionario all’interno di un portafoglio diversificato. Lo spiega Marco Medici, Head of Public Distribution Italy di UniCredit.

Come l’industria dei certificati può rispondere alle esigenze di risparmio e consulenza?

Gli ultimi anni sui mercati sono stati particolarmente complessi, non solo per gli investitori retail ma anche per i professionisti della finanza, come i consulenti finanziari. I tassi ai minimi che si protraggono da anni hanno messo in crisi la classica allocazione Bond-Equity e spinto alla ricerca di soluzioni alternative per ottenere rendimento. I Certificate, proprio grazie alle loro caratteristiche ibride, sono quindi diventati velocemente uno strumento utile per cercare rendimento sui mercati azionari e mantenere allo stesso tempo un certo livello di protezione. L’industria finanziaria ha fatto il resto, innovando e sviluppando sempre nuove soluzioni adatte ai diversi contesti di mercato, che possano soddisfare diverse esigenze. Abbiamo notato che i certificati sono sempre più usati dai consulenti che vogliono offrire ai loro clienti la possibilità di avere un portafoglio un po’ più esposto all’azionario e ottenere un ritorno di tipo cedolare, che è particolarmente apprezzato dai risparmiatori italiani, storicamente legati ai titoli di Stato.

Quali tipologie di Certificates sono più adatte al mondo della consulenza e perché?

Dalle nostre analisi è emerso che gli investitori più autonomi nella gestione del proprio portafoglio sono molto dinamici e modificano l’allocazione piuttosto frequentemente. I consulenti finanziari tendono invece ad adottare un approccio differente, ovvero scelgono i Certificate con un’ottica di medio periodo, privilegiando prodotti meno rischiosi e meno complicati, come il Fixed Cash Collect, che paga premi mensili fissi incondizionati e che non prevede la scadenza anticipata. Attraverso questo strumento è possibile investire su un titolo azionario, ricevendo un premio mensile certo (e quindi un rendimento annuale), riducendo la volatilità e il rischio di un investimento diretto nel sottostante. Il fatto che non possa scadere anticipatamente non vuol dire che si debba mantenere questo prodotto in portafoglio fino a scadenza, perché è possibile venderlo in qualsiasi momento di Borsa aperta.

Quali obiettivi può raggiungere un consulente con i vostri certificati?

L’obiettivo che vogliamo far raggiungere ai consulenti sta nell’aumentare la diversificazione del portafoglio dei loro clienti. UniCredit è uno dei primari emittenti sul mercato italiano, sia a livello di quota di mercato (nel 2021 siamo stati secondi con una market share del 18% e un turnover di 5 miliardi di euro), sia a livello di gamma di prodotti presenti, che ormai superano i 5.000 quotati su SeDeX e CertX. Inoltre, nel caso in cui il consulente non dovesse trovare il prodotto di cui ha bisogno può contattarci e insieme possiamo valutare emissioni ad hoc su sottostanti e con strutture apposite. Uno dei nostri punti di forza sta infatti nella nostra piattaforma di emissione, veloce ed efficace, che permette di strutturare ed emettere Certificate in pochi giorni andando così a sfruttare il market timing.