Investi su Enel con il Phoenix Snowball di Mediobanca
In collocamento dal 13 gennaio fino all’11 febbraio il certificato promette premi potenziali con rendimento annuo maggiori del dividend yield del titolo
Il titolo Enel negli ultimi 12 mesi ha guadagnato circa il 42%, tornando su livelli che il titolo non vedeva dal lontano 2007. A spingere i prezzi sono stati principalmente due elementi: politiche monetarie accomodanti e crescita globale asfittica. Da una parte infatti i tassi bassi hanno favorito le utility riducendone il costo del debito. Le utility infatti hanno tendenzialmente indebitamento finanziario netto monstre. Dall’altra, il rallentamento della crescita globale ha favorito i titoli difensivi che esibiscono una maggiore visibilità degli utili rispetto ai settori ciclici. Tutto questo, sommato agli ottimi fondamentali di Enel, spiega il perché del successo in Borsa del titolo. Certo però Enel ha corso molto e il 2020 si presenta come un anno pieno di sfide ed eventi critici. Si parte comunque da
fondamentali solidi e un giudizio degli analisti favorevole: il 67% delle raccomandazioni raccolte da Bloomberg è “buy” con un target price medio di 7,48 euro a dodici mesi. Insomma, una situazione che nel complesso fa di questo titolo un ottimo sottostante per i certificati d’investimento.
Prodotti che ci permettono di investire su titoli con un quadro fondamentale e tecnico favorevole ma che pur in una situazione di volatilità ci garantiscono maggiore flessibilità rispetto all’investimento diretto sul sottostante. E proprio dedicato ad Enel sarà il nuovo Phoenix Snowball di Mediobanca (ISIN: XS2095451956) che verrà collocato tra lunedì 13 gennaio e martedì 11 febbraio 2020 presso la rete CheBanca!. Il certificato presenta la barriera per il rimborso a scadenza (21 agosto 2024) al 66% del valore iniziale (strike), elemento che lo rende abbastanza resiliente ad eventuali deprezzamenti del titolo. Il certificato inoltre paga premi semestrali con effetto memoria pari al 3% e rendimento annualizzato del 6%, quindi superiori al dividend yield dell’azione che attualmente si aggira
al 4,38%, a condizione che, alla data di valutazione intermedia, il prezzo del titolo sia pari all’80% dello strike. Non solo, il Phoenix Snowball presenta anche la possibilità del rimborso anticipato semestrale a partire dal primo anno qualora il valore di Enel sia pari o superiore al trigger di rimborso anticipato posto al 105% del valore di riferimento iniziale. Alla scadenza sono tre gli scenari possibili: se Enel si troverà sopra l’80% dello strike, il Certificate rimborsa il valore nominale e paga il premio con effetto memoria. Se Enel sarà tra l’80% e il 66%, il Certificate rimborserà il valore nominale. Infine, se Enel dovesse trovarsi sotto il 66%, il Certificate rimborserà un importo commisurato alla performance del titolo.