E’ uscito il Certificate Journal n.629
Ancora poche ore e si conoscerà l’esito delle votazioni riservate al pubblico per assegnare gli Awards 2019 dei certificati. A partire dalla mezzanotte del 23 novembre, infatti, i certificati, emittenti e le reti di distribuzione che avranno ottenuto le maggiori preferenze al vaglio del pubblico verranno sottoposti alla valutazione di una giuria tecnica che avrà il compito di confermare o ribaltare il giudizio popolare e decretare cosi i vincitori di un anno record per il mercato dei certificati. E mentre iniziano a prendere forma le classifiche, sui mercati è in atto un processo di consolidamento dopo la corsa delle ultime. In questo clima di attesa si guarda al futuro e in particolare alla seconda emissione di Cash Collect Memory del filone ESG ( Environmental, Social and Governance ), scritti su una nuova selezione di titoli, effettuata avvalendosi dell’esperienza di Vigeo Eiris, che vanta al suo interno società del calibro di Intesa Sanpaolo, Enel , Renault e SocGen. Uno sguardo avanti e uno indietro e ai possibili rischi di uno storno dopo i continui rialzi, da gestire con le emissioni di tipo Reverse, che finora stanno pagando un conto salato ma che in linea con il loro obiettivo di assicurazione nei portafogli, potrebbero tornare improvvisamente utili in caso di rapida inversione. In tal senso siamo andati ad analizzare un inedito e fin qui unico nel suo genere, Phoenix Memory Reverse con opzione Airbag, capace di prospettare premi mensili allettanti e una forma di ulteriore protezione oltre la barriera posta al rialzo su 4 titoli del mercato italiano. Tra le azioni migliori dell’ultimo trimestre si segnala Generali, che dopo aver toccato quota 20 euro è ora in fase di raffreddamento. Per il Leone alato di Trieste siamo andati a scoprire l’intera disponibilità di strumenti a leva per cavalcare sia il ritorno verso i massini che un’eventuale prosecuzione del ritracciamento. Per quanto riguarda gli appuntamenti da non perdere, la settimana è densa di eventi con due serate promosse da IG a Milano e Roma per presentare i Turbo 24, i primi certificati a leva quotati anche a mercati chiusi. Nel mezzo si ricorda l’evento del 27 novembre con l’ITForum Milano.