E’ uscito il Certificate Journal n.606
Mentre dal Fondo Monetario Internazionale iniziano ad arrivare i primi allarmi sui potenziali effetti della guerra dei dazi sulla crescita mondiale, in Europa si apre un lungo weekend elettorale. I cittadini del Vecchio continente, compreso anche il Regno Unito forse per l’ultima volta, sono chiamati alle urne per eleggere i propri rappresentanti a Bruxelles. Quanto mai il voto è importante perché darà modo di avere un quadro completo della situazione politica dell’Unione che è tutt’altro che scontato. Come già visto in occasione delle elezioni dei singoli paesi il popolo è alla ricerca di cambiamento. Un clima che comunque mette in allerta gli investitori che temono ripercussioni sui mercati finanziari. In questo contesto il segmento dei certificati di investimento, che viaggia spedito a suon di record con 5 miliardi di raccolta da parte delle Associate ad Acepi nel primo trimestre, guarda in avanti e pensa già alla sempre spinosa gestione delle minusvalenze. In particolare, BNP Paribas ha lanciato dei nuovi Maxi Cash Collect che come fa intuire il nome sono caratterizzati da una cedola iniziale corposa che consente di alleggerire lo zainetto fiscale. Goldman Sachs ha invece rinnovato la serie dei Fixed Cash Collect tra i quali spicca un’emissione su FCA che merita un approfondimento. Per il segmento leverage abbiamo puntato lo sguardo verso STMicroelectronics che come ha dimostrato nel corso della settimana è molto sensibile alle notizie che giungono su Huawei che si trova proprio al centro della disputa tra Stati Unici e Cina.