Tagliato il traguardo del rimborso anticipato
Il numero perfetto per il cristianesimo e il quarto numero nella successione di Fibonacci, il 3 è il numero conduttore del Certificate Journal 222 ( non a caso 3 volte 2 ). 3, quanti sono gli indici emergenti di Brasile, Russia e Cina, che hanno portato un Athena a tagliare il traguardo del rimborso anticipato dopo un solo anno di vita e al termine di un avvincente sprint finale, documentato da una carrellata di analisi che vi proponiamo nell’Approfondimento, che ha visto l’indice carioca conquistare il livello decisivo solo nelle ultime ore. 3, quanti sono i certificati che nell’ultima settimana, percorrendo strade differenti e pur essendo scritti su sottostanti molto diversi tra loro, hanno raggiunto il medesimo obiettivo quasi contemporaneamente. Il comune denominatore tra le 3 emissioni è quello di aver reso complessivamente il 53,2% in un solo anno e per di più a fronte di un andamento negativo o solo moderatamente positivo dei rispettivi sottostanti. Minor fortuna hanno avuto, nelle ultime 3 settimane, 3 certificati a rilevazione anticipata che per una manciata di punti hanno fallito l’aggancio al rimborso prima della scadenza. Uno di questi è un Athena sull’Eurostoxx 50, il Certificato della Settimana; un altro è invece un Twin Win sullo S&P 500 analizzato nel Punto Tecnico. Tornando al numero 3, a tanto ammonta la cedola minima che UBS riconoscerà annualmente per la sua nuova obbligazione sui Bric a volatilità controllata, analizzata nel Bond Corner, mentre all’1,3 si attesta la leva dell’Index Accelerator di Banca IMI, una delle emissioni più interessanti dell’ultima settimana. La novità dell’emittente del gruppo Intesa Sanpaolo rilancia il filone degli Airbag Certificates, che da tempo avevano fatto perdere le loro tracce, e lo fa raddoppiando la posta in gioco. Buona lettura!
Pierpaolo Scandurra