IL LEONE ALATO TORNA INQUIETO
La gestione del quarto bailout dell’era Euro ha lasciato non pochi interrogativi agli investitori internazionali, in particolare per le parole del neo Presidente dell’Eurogruppo, che commentando la decisione di far partecipare i correntisti al piano di salvataggio di Nicosia, ha definito la soluzione adottata un “modello per le crisi future dei paesi dell’Eurozona”. Dichiarazioni smentite successivamente da un portavoce della Commissione Europea, ma che hanno agitato i già poco tranquilli sonni degli investitori, alle prese con una crisi politica italiana che sembra non trovare via di risoluzione. A pagare il conto sono stati ancora una volta i titoli del settore bancario, con performance negative a doppia cifra che fanno tornare d’attualità il tema sempre caldo delle strategie più adatte per tentare di recuperare le perdite subite da investimenti diretti su azioni e certificati con barriera. Il Certificato della settimana vede come protagonista in ottica di “switch to recovery” un nuovo Easy Express legato a Intesa Sanpaolo, strutturato con caratteristiche ideali per accelerare il recupero anche in caso di moderato apprezzamento del sottostante. La scure dei venditori si è però abbattuta anche sul comparto assicurativo, con Generali scivolata al penultimo posto dell’indice settoriale europeo nella classifica di performance da inizio anno. Al titolo del Leone alato, alle prospettive derivanti dagli sviluppi della crisi del credito e ai migliori certificati ad esso legati, idonei anche per la combinazione di portafoglio, è dedicato il nostro Approfondimento. Tra le novità della settimana, il Focus dedica un’analisi ad un nuovo Express Plus agganciato all’indice americano S&P500, ormai a un passo dai record con l’incognita di un pericoloso triplo massimo, mentre il Punto Tecnico mette sotto la lente i nuovi Easy Express di BNP Paribas. Augurandovi una buona Pasqua a nome di tutta la redazione, vi ricordo che il prossimo numero del Certificate Journal uscirà giovedì 4 aprile.