EUROPA SOTTO PROTEZIONE

Il Vecchio Continente torna sotto i riflettori. Tra rafforzamento del programma di firewall e timori crescenti sullo stato di salute dei conti spagnoli, un Twin Win di Banca IMI per guadagnare in entrambe le direzioni.

Ottocento sono i miliardi complessivamente destinati al programma per la protezione delle casse degli stati dell’area euro. Il rafforzamento del firewall deciso dai Ministri dell’Economia dei paesi dell’Eurogruppo non ha però convinto del tutto i mercati che, oltre ad una misura volta a prendere tempo e alle riforme messe sulla scacchiera, richiedono segnali di crescita. Sembrano così intravedersi i segnali di un mercato lateral-ribassista, che ha già iniziato a produrre i suoi effetti con una perdita sul principale indice dell’area euro di circa il 6% dai recenti massimi. Per chi voglia cavalcare questa ipotesi, il Twin Win di Banca IMI scritto sull’Eurostoxx50 inscadenza il 28 giugno 2013 è tra i certificati da tenere sotto osservazione per la sua duttilità in molteplici scenari. Rilevato uno strike a 2898,36 punti, il certificato rimborserà alla data finale un importo pari al nominale maggiorato della variazione assoluta dell’indice rispetto al valore iniziale, purché durante la vita del certificato il sottostante non abbia mai rilevato un prezzo di chiusura pari o inferiore alla barriera, posta a 1594,098 punti. In virtù di un valore attuale dell’Eurostoxx 50 pari a 2462,52 punti, in ribasso del 15% dallo strike, il rimborso teorico a scadenza, senza tenere conto dei dividendi, è stimato a 115,03 euro; tuttavia, la maggior probabilità di rottura della barriera che mantiene a freno l’apprezzamento della struttura opzionale esotica, impedisce al certificato di apprezzarsi, come mostra il prezzo lettera sotto la pari, a 97,05 euro. Accettando di rinunciare, almeno nel breve periodo, alla reattività del certificato ai movimenti positivi del sottostante, in assenza di evento barriera, si potrà pertanto ottenere un rendimento tanto più alto, fino a circa il 59,7%, quanto più pronunciata sarà la flessione dell’indice. Attenzione però, perché oltre il 35,27% di ribasso dai valori correnti, l’Eurostoxx 50 provocherà l’estinzione delle opzioni esotiche con conseguente trasformazione del certificato in un semplice Benchmark a replica lineare della performance del sottostante rispetto allo strike. Ipotizzando viceversa un recupero da parte dell’indice, fino al livello strike, il rendimento del Twin Win, seppur positivo, sarà via via decrescente. Infine, in caso di rilevazione finale pari al valore corrente, il rendimento sarà pari al 18,53%.

TWIN WIN + BONUS

Per chi ritenesse plausibile uno scenario di rinnovata positività per i mercati del Vecchio Continente rappresentati dall’indice Eurostoxx 50, una strategia profittevole per non rinunciare alle potenzialità del Twin Win è data dall’affiancamento a questo, di un altro certificato, ossia un Bonus di Banca IMI, codice Isin IT0004591381, sempre scritto sull’Eurostoxx 50, con stessa scadenza e strike. Rilevata una barriera a 1883,93 punti, in assenza di knock out, al 28 giugno 2013 il certificato riconoscerà un premio di 26 euro per ogni 100 di nominale. Il rimborso replicherà invece linearmente la performance del sottostante sia in caso di rottura della barriera sia in caso di superamento del livello Bonus, posto a 3651,93 punti.  Descritto brevemente il certificato andiamo ad osservare l’analisi di payoff dei due certificati. Il Twin Win registra una performance migliore per movimenti pronunciati del sottostante, sia in caso di rialzo che di ribasso, in virtù di un livello barriera più basso. D’altro canto, il premio di cui gode il Bonus, va a vantaggio di un rialzo contenuto entro il 25%. Infatti, un +20% dell’indice sarebbe ripagato con un +5,05%  dal Twin Win, e da un +26,57% del Bonus, premio calcolato sul prezzo lettera di 99,55 euro a cui è esposto al Sedex. In funzione di questo, bilanciando il portafoglio di certificati con un peso minore del Bonus, poniamo il 30%, si riuscirebbe a ottenere un rendimento complessivo dell’11,51%, senza penalizzare troppo lo scenario ribassista che riconoscerebbe comunque un premio del 15,71% a fronte di un ribasso del 20% che il solo Twin Win ripagherebbe con un 36,04%.