SI ACCENDONO LE LUCI SUI DIVIDENDI
Dai segnali provenienti dai consigli di amministrazione delle società quotate che si sono riuniti nelle ultime settimane sta giungendo la conferma alle indiscrezioni circolanti da diverso tempo, e cioè che la crisi che sta attraversando il Vecchio Continente avrà inevitabili impatti sulla politica di distribuzione dei dividendi per l’anno in corso. Regina europea in termini di dividend yield, Piazza Affari rischia così di perdere appeal, nonostante alcuni dei componenti del FTSE Mib continuino ad elargire generose cedole ai propri azionisti. Due i temi caldi che hanno catturato l’attenzione degli investitori nell’ultimo mese. Il primo ha decretato una mezza bocciatura e ha alimentato le preoccupazioni degli analisti circa un possibile taglio del dividendo per Enel, a seguito dell’annuncio del Cda di aver cancellato l’acconto che abitualmente viene distribuito agli azionisti a novembre. Il secondo, pur molto negativo, è stato premiato dal mercato, che ha ritenuto il taglio del 25% del dividendo Telecom, una buona notizia per i conti della società. In entrambi i casi, agli annunci delle revisioni negative si è avuta una reazione positiva sui prezzi di alcuni dei certificati quotati, a dimostrazione che il mercato secondario va sempre tenuto sotto attenta osservazione. Tra le opportunità che proprio sul secondario potrebbero regalare soddisfazioni entro l’anno si segnala il Certificato della settimana, un Bonus Cap su Enel con barriera a 2,325 euro e rendimento potenziale del 19%. Rimaniamo in Borsa Italiana, spostandoci però sul Mot, per il quarto appuntamento con le strategie di trading obbligazionario che questa settimana vedono protagonista un bond Eni fuori curva. A chiusura di questo numero del Certificate Journal, il Punto Tecnico vi accompagnerà a partire da questa settimana in un viaggio attraverso le figure in opzioni più diffuse.