ATHENA MERCATI EMERGENTI ATTO TERZO
BNP Paribas lancia la terza emissione dell’Athena Emergenti con barriera sull’Eurostoxx 50
Forte del successo ottenuto con le prime due emissioni, entrambe rimborsate anticipatamente alla prima data di rilevazione prevista, BNP Paribas sfida la pressione del mercato riproponendo in collocamento l’Athena Mercati Emergenti, il certificato che lega le opzioni di rimborso anticipato ad un paniere di indici rappresentativi dei paesi emergenti e l’osservazione della barriera a scadenza all’andamento del più tranquillo Eurostoxx 50. In dettaglio, il certificato è in sottoscrizione fino al 16 settembre prossimo e ha come sottostante un basket composto dall’ETF i-Shares MSCI (USD) e dagli indici DBIX India (USD) e Hang Seng. La durata complessiva dell’investimento è fissata in quattro anni, ma in linea con i classici Express, è prevista una serie ( tre nello specifico) di finestre di uscita anticipata programmate con cadenza annua rispetto all’emissione. In ognuna di queste verrà effettuata l’osservazione dei livelli ufficiali di chiusura segnati dai tre sottostanti e dal confronto con i rispettivi livelli iniziali scaturirà l’eventuale rimborso: più in particolare, una rilevazione positiva per tutti e tre i componenti del basket consentirà la liquidazione del certificato con un premio del 9,5%, per ogni anno trascorso, in aggiunta al nominale. In caso, invece, che anche solo uno dei tre componenti si trovasse ad un valore inferiore allo strike, l’appuntamento verrebbe rimandato alla data successiva o alla scadenza.
In questa data, fissata per il 16 settembre 2015, la parità per ciascuno dei tre sottostanti permetterà di incassare complessivamente 138 euro per certificato. Se anche solo uno dei tre sarà invece negativo entrerà in gioco l’Eurostoxx 50. In particolare se questo non avrà perso nel periodo più del 45% si beneficerà della protezione intergale del capitale, ottenendo la restituzione dei 100 euro nominali. In caso contrario, il rimborso verrà calcolato sull’effettiva performance dell’indice delle blue chip europee, sganciando pertanto completamente dal payoff il basket emergente.
Analizzando sinteticamente il profilo di rischio rendimento di questo terzo certificato del filone di emissioni Athena sui mercati emergenti, firmati BNP Paribas, l’osservazione della barriera sull’Eurostoxx 50, indice storicamente meno volatile rispetto a quelli dei paesi emergenti, dovrebbe garantire un maggior margine di sicurezza. Peraltro, qualora perdurasse l’attuale fase di pesante correzione sui mercati, sia la rilevazione dei valori iniziali dei tre componenti del basket sia l’individuazione della barriera sull’Eurostoxx 50 verrebbero effettuate su livelli molto più prossimi ai minimi di marzo 2009 che ai valori medi dell’ultimo anno. Un’ultima annotazione riguarda l’esposizione al rischio cambio, che nel caso specifico è annullata in quanto verranno considerate solo le variazioni degli indici sottostanti senza far riferimento alle valute in cui sono esposti.