CJ876: Minusvalenze 2025 guida al recupero
L’efficienza fiscale è uno dei fattori chiave che più stanno aiutando a far crescere l’intero segmento. La possibilità di compensare le minusvalenze presenti nello zainetto fiscale con le plusvalenze realizzate con i certificati, anche sotto forma di cedole, consente a consulenti e investitori di efficientare i portafogli anche dal punto di vista fiscale. Normalmente si tratta di un argomento che viene affrontato nell’ultima parte dell’anno, quando ci si avvicina alla data di scadenza delle minusvalenze oltre la quale verranno irrimediabilmente perse, ma è sempre consigliabile una pianificazione.
Un aiuto arriva anche dagli emittenti che, con il passare del tempo, hanno recepito sempre più questa necessità, emettendo durante tutto l’anno certificati di tipo Maxi Coupon. Attualmente si contano 22 strumenti che hanno la peculiarità di prevedere una cedola iniziale di importo elevato e che presentano diverse caratteristiche.
Per aiutare nella scelta dello strumento più adatto alla gestione del proprio zainetto fiscale, abbiamo realizzato una guida che illustra tutto ciò che è necessario sapere, a partire dal tipo di compensazione applicata dal proprio intermediario, arrivando all’utilizzo delle diverse strutture che gli emittenti mettono a disposizione.
Passando ai temi caldi, l’AI, acronimo di Artificial Intelligence, è sempre più al centro dell’attenzione: anche STMicroelectronics, che nell’ultimo periodo ha pagato a caro prezzo il calo della domanda dovuto alla crisi del settore automobilistico, ha invertito rotta dopo l’annuncio di Remi El-Ouazzane, presidente della divisione Microcontrollers, Digital ICs and RF Products, relativo allo sviluppo di nuove tecnologie a supporto dell’AI.
STMicroelectronics, insieme a Stellantis, Banco BPM e Unicredit, è il sottostante di un Phoenix Memory Airbag Step Down di Marex che, a tre mesi dall’emissione, viene scambiato sotto la pari. Tra le caratteristiche salienti, il certificato presenta una barriera al 50% degli strike e prevede premi mensili dello 0,825%, che consentono di puntare a un rendimento potenziale annuo del 10% circa.
