CJ872: Il futuro è nell’AI
A fine anni ’90 a rivoluzionare il mondo fu l’avvento di Internet. Ciò che contraddistinse quel periodo sui mercati finanziari fu la speculazione sui titoli legati a questo settore, con il Nasdaq che, dai circa 800 punti del 1997, raggiunse un massimo di 5.132,52 punti nel giro di tre anni. In quel periodo nacquero numerose società che, sulla carta, avrebbero dovuto beneficiare della nuova era di Internet e che, tramite IPO, venivano quotate sui mercati, registrando in breve tempo performance stellari. Tuttavia, ciò che accadde dopo è storia: con l’esplosione della bolla delle Dot-Com, il Nasdaq tornò rapidamente ai livelli di partenza e molte di queste neo-società scomparvero nel giro di poco tempo.
Oggi, con l’intelligenza artificiale, ci troviamo di fronte a una nuova rivoluzione epocale che impatterà le nostre vite così come ha fatto Internet. Siamo solo agli inizi, e la concorrenza si sta già facendo sentire. Il caso di DeepSeek, una startup emergente nel campo dell’intelligenza artificiale, è emblematico: il lancio di un nuovo modello di AI in grado di apprendere autonomamente, senza supervisione umana diretta, ha generato forti reazioni nel settore. In un solo giorno, Nvidia ha perso circa il 18% del suo valore, bruciando oltre 600 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Così come nel 2000, ci sono e ci saranno molte opportunità, ma anche molti rischi. Sarà quindi fondamentale valutare con attenzione come e quando investire, per evitare brutte sorprese.
Oltre a questo tema, di estrema attualità e rilevanza, si parla sempre più di difesa, con i governi europei costretti a rivedere al rialzo il proprio budget per le spese militari. Per chi fosse interessato ad investire nelle società del settore, Vontobel ha portato in negoziazione un nuovo Cash Collect Memory Step Down, scritto su Rheinmetall, Leonardo, MTU Aero Engines e Safran. Il prodotto prevede premi periodici mensili dello 0,85%, un trigger autocall iniziale al 95%, in seguito decrescente dell’1% al mese, e una barriera fissata al 50%.
Intanto, la giuria degli Italia Certificate Awards è al lavoro per definire i vincitori delle 27 categorie di premio, che verranno annunciati il prossimo 6 febbraio. Una serata che vi racconteremo nel prossimo numero.