CJ864: La scala del rischio dei Certificati
Il “Certificato più folle di sempre” ha fatto notizia e da quando vi abbiamo raccontato questa incredibile storia la ricerca di certificati dotati di opzione One Star è cresciuta a dismisura. Gli emittenti, anche in questa occasione, non si sono fatti trovare impreparati e nell’ultima settimana hanno emesso 8 nuovi certificati, contro i 24 emessi in precedenza a partire da inizio anno, pronti a soddisfare questa nuova esigenza degli investitori.
Si tratta di strutture che superano uno dei limiti dei certificati scritti su basket worst of e ribaltano a proprio favore il concetto della decorrelazione. Per spiegare questi concetti e comprendere il funzionamento degli One Star abbiamo analizzato un’emissione targata Marex scritta su Tesla, Marathon Petroleum e Citigroup partendo proprio dall’analisi di correlazione. Tra le altre caratteristiche, il certificato prevede premi periodici mensili a memoria dello 0,775% che vengono corrisposti a fronte della tenuta da parte dei sottostanti della soglia del 50%, che rappresenta anche la barriera a scadenza.
L’obiettivo finale è quello di ridurre il rischio con la contropartita di rinunciare ad un qualcosa sotto il profilo dei rendimenti. Per analizzare nel dettaglio questa dinamica che regola i certificati, ma più in generale il mondo degli investimenti, abbiamo messo sotto la lente una serie di nuove emissioni di Unicredit. Siamo partiti dagli Equity Protection per salire man mano di livello di rischio e di rendimento passando agli Airbag, ai Fixed Cash Collect e fino ad arrivare ai Top Bonus.
Diverse tipologie di certificati che si adattano a soddisfare diverse esigenze di investimento. Temi che verranno trattati anche nell’ultimo appuntamento del 2024 con i Corsi Acepi, che tratterà proprio “I casi pratici”, in programma per martedì 26 novembre, e nell’evento live in Borsa Italiana promosso da Webank che prevede la partecipazione di Banco BPM, in qualità di emittente, e di Pierpaolo Scandurra oltre ad altri esperti.