È uscito il Certificate Journal n.818
È calato il sipario sul Certificate Day 2023 organizzato da ACEPI; tanti i temi trattati, con l’attenzione che è stata posta sulla Governance della sostenibilità ESG e dell’AI in campo finanziario. Argomenti che toccano da vicino il mondo dei certificati di investimento e più in particolare la selezione dei sottostanti, con il chiaro obiettivo di dare la possibilità di investire su temi che mostrino una crescita sostenibile e durevole. La chiave del successo che si sta riscontrando sul segmento dei certificati risiede nelle opportunità che questi strumenti offrono in termini di asimmetria di rendimento contro i rischi assunti; se ne sono accorti investitori e consulenti che stanno permettendo a questa industria dei certificati di crescere in modo costante. Come ha spiegato Giovanna Zanotti, Direttore Scientifico di ACEPI, alla fine del terzo trimestre 2023 il volume dei collocamenti ha superato il record storico del 2019 ed è proiettato a superare la soglia dei 20 miliardi di euro per la fine dell’anno. Allo stesso modo cresce il numero di certificati di investimento a disposizione degli investitori negoziati sui segmenti di Borsa Italiana che, come mostrato da Pierpaolo Scandurra, è ad un passo dalle 10.000 unità, con all’attivo un numero di nuove emissioni che si prevede arrivi a quota 5.000 per la fine dell’anno. Tra le nuove tendenze che stanno catalizzando l’attenzione, vi sono i certificati dotati dell’opzione callable, grazie alla quale gli emittenti riescono a strutturare soluzioni caratterizzate da rendimenti sopra la media e barriere profonde. Un esempio arriva dall’ultima emissione firmata da BNP Paribas con 10 certificati che prevedono premi periodici fino all’1,25% mensile, ovvero il 15% annuo, con barriere che si spingono fino al 40% dei livelli iniziali dei sottostanti. Sul segmento dei certificati di investimento si possono raccontare anche tante storie di successo, tra le quali quella di un Cash Collect Memory Step Down di Vontobel scritto su un basket di titoli bancari. Uno degli strumenti del segmento tra i più scambiati in questo 2023 ma che ancora oggi offre degli spunti di investimento interessanti in virtù di premi periodici mensili dell’1% e barriere profonde con possibilità di andare in autocall già a gennaio 2024. Di questi e altri temi si parlerà nello speciale webinar dedicato all’efficienza fiscale organizzato da Vontobel e nel corso “I Casi pratici” promosso da Acepi in programma per la settimana.
