È uscito il Certificate Journal n.791
La stagione delle trimestrali ha riportato l’ottimismo sui mercati azionari con i listini che si avviano a chiudere il mese di aprile con rialzi vicini al 4% sui massimi di periodo. Dopo un avvio di anno così, dove le principali piazze europee mostrano bilanci positivi del 16% salta subito alla mente il vecchio detto “Sell in May and go away”. I presupposti per dargli fondamento ci sarebbero, visto il contesto macroeconomico di incertezza, ma è anche vero che le banche centrali sono molto attente a mantenere l’equilibrio tra costo del denaro ed economia. La settimana prossima sono attese le riunioni della Fed e della BCE che daranno un nuovo aggiornamento sul quadro inflattivo e sulle prossime mosse in tema di politica monetaria. Intanto, la banca centrale del Giappone ha confermato il cap sul rendimento del bond governativo decennale allo 0,5% ed il tasso di interesse a -0,1%, ma ha soprattutto annunciato una revisione della politica monetaria.
Sotto osservazione anche il settore dell’auto che sta vivendo un contesto di forte cambiamento con il passaggio epocale dai veicoli a combustione a quelli elettrici che è entrato nel vivo. Al momento a beneficiarne sono le case automobilistiche tradizionali che non solo hanno sovraperformato rispetto ai competitor dedicati solo all’elettrico, ma anche il mercato. Diverse le opportunità su questo settore da cogliere con i certificati di investimento con strutture che riescono a restituire rendimenti interessanti a fronte di rischi più contenuti rispetto all’investimento diretto. Restando in tema di asimmetria, un altro esempio lo è il Fixed Cash Collect Step Down di Unicredit scritto su un paniere composto da Coca Cola, McDonald’s ed Uber che mette sul piatto un rendimento potenziale del 10% annuo a fronte di una distanza della barriera del 50%. Il segmento dei certificati è poi sempre attivo in tema di novità; questa settimana dedichiamo un focus ai nuovi Spread Certificates di BNP Paribas che vanno ad arricchire l’offerta di strutture del segmento Leverage.