È uscito il Certificate Journal n.751
Banche centrali protagoniste durante l’ultima ottava borsistica, sia nel vecchio continente che oltreoceano. Dopo il tumulto sui mercati della scorsa settimana provocato dalle dichiarazioni della Lagarde in conferenza stampa, giudicate troppo evasive dagli operatori di borsa, in particolare in considerazione dell’assenza totale di riferimenti al cosiddetto scudo “anti-spread”, tali da scatenare le vendite sui titoli di Stato italiani e sul comparto bancario, la stessa BCE è stata costretta a tornare parzialmente sui suoi passi, convocando un vertice di emergenza nella mattinata di mercoledì.
Dopo un iniziale entusiasmo, il FTSE Mib è tuttavia tornato velocemente sui suoi passi, in relazione della ancora troppa incertezza sulle modalità e tempistiche del nuovo meccanismo che dovrebbe essere varato da Francoforte. In terra americana, la FED non sorprende invece i mercati, che avevano già pienamente incorporato il rialzo di 75 pb deciso da Jerome Powell (il primo di questa entità dal 1994), che ha poi fissato il tasso obiettivo per fine anno al 3,4%.
Necessario quindi fare un punto della situazione e soprattutto mettere in luce alcune soluzioni che in questo particolare momento di mercato possano offrire il giusto equilibrio tra rischio e rendimento. Certificati caratterizzati da barriere profonde scovati utilizzando il potente motore di ricerca del CedLAB Pro. Aumentando il grado di protezione, una recente emissione di Shark Rebate ci ha dato modo di parlare di questa struttura poco conosciuta caratterizzata dal payoff “a pinna di squalo”. Per gli appuntamenti da non perdere, mentre si è chiusa dell’edizione live a Rimini del corso Acepi, a partire da lunedì si svolgerà il nuovo modulo “Come scegliere i certificati per un portafoglio efficiente”. A seguire l’appuntamento con Unicredit e il Club Certificate, la lezione di trading promossa da WeBank e la settimana si chiuderà con il webinar con Vontobel.
