E’ uscito il Certificate Journal n.612
Si sta per chiudere una settimana decisamente positiva per i mercati azionari. Il rientro dal weekend è stato infatti segnato da una tregua sul fronte della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina mentre per l’Italia è stato per ora accantonato il rischio di una procedura di infrazione per eccessivo debito da parte dell’Unione Europea. Occhi puntati anche sul fronte energetico con l’Opec che come da previsioni ha confermato il taglio della produzione fino a marzo 2020 per sostenere il prezzo del greggio visto in possibile calo a seguito del rallentamento economico. A questo si contrappongono però gli Stati Uniti che continuano estrarre a ritmi record con l’obiettivo dichiarato di far scendere i prezzi. A quest’ultimo tema abbiamo dedicato un approfondimento selezionando all’interno dell’ampia offerta dei certificati di investimento alcune interessanti opportunità legate al settore energetico. Tra queste si segnalano dei Bonus Cap su Saipem, un Phoenix su Eni e Tenaris e un Phoenix Memory scritto direttamente sul petrolio WTI. Tornando alle vicende del mercato azionario, Generali, dopo lo storno del mese di maggio, si è riportata sui massimi di periodo formando un quadro tecnico interessante che può essere seguito con l’ampia disponibilità di certificati leverage disponibili in negoziazione al Sedex. Leva fissa e dinamica ma non mancano i Corridor e i recenti Stay Up e Stay Down. Prima della pausa estiva di agosto c’è però ancora il tempo per una novità di rilievo, messa a disposizione degli investitori da Vontobel, già leader del segmento dei certificati a replica lineare del sottostante. Questa volta il connubio tra un tema di indubbie prospettive, quale è il Belt and Road, e la gestione attiva dell’indice sottostante, ha portato alla quotazione di uno Strategic Tracker a cui il CJ ha dedicato una speciale analisi.