E’ uscito Certificate Journal n.554
Mentre in Italia è iniziato il conto alla rovescia per il D-Day, quel 21 maggio che
vedrà gran parte delle aziende quotate a Piazza Affari distribuire i dividendi ai
propri azionisti, per un controvalore in punti indice stimato in circa 420 punti
( pari all’1,80% circa dell’attuale valore), negli Stati Uniti sta entrando nel vivo
la stagione degli earnings del “first quarter”, ossia il periodo in cui le società
comunicano i dati del primo trimestre 2018. Le attese sono positive e i primi
risultati diffusi confermano le stime, come ad esempio quelli di Jp Morgan che
ha beneficiato della riforma Trump in materia fiscale che ha ridotto l’aliquota dal
35% al 21%, incrementando gli utili del 31%. Nuova linfa per il trend rialzista in
atto ormai da oltre cinque anni sui listini azionari globali e che ha prodotto fin qui delle performance
da capogiro su alcuni indici come il Nasdaq e Nikkei 225 ma anche più che brillanti sui listini del
Vecchio continente ( oltre il 15% di rialzo medio annuo per il Dax e del 10% per il FTSE Mib). Che la
corda si stia tendendo sembra evidente a tutti ma quello che non è dato sapere è quando si spezzerà
e quali saranno le conseguenze di un risveglio dell’Orso finito in lungo letargo. Con l’obiettivo di non
farsi trovare del tutto impreparati e di continuare a presidiare i mercati azionari fintanto che non sarà
il momento di tirare i remi in barca, proponiamo questa settimana un Approfondimento dedicato a
quei prodotti capaci di rappresentare un’assicurazione contro i danni di un eventuale ritorno della
volatilità. Tra prodotti Reverse e Mini Short con leva, il panorama dei certificati “bearish” è sufficientemente
variegato e consente agli investitori di iniziare a costruire delle strategie di copertura parziale,
anche a basso costo dati i prezzi a buon mercato di alcune emissioni, dei propri investimenti , siano
essi in certificati, azioni o fondi comuni. L’auspicio è che, come per l’assicurazione auto o sulla vita, il
premio pagato venga perso in assenza di sinistri ma è proprio quando si verifica l’evento nefasto che
ci si rende conto dell’importanza di aver preso precauzioni prima, e non dopo. Tra le novità quotate
di recente, spazio a un’analisi accurata di un nuovo Tracker legato al tema della quarta rivoluzione
industriale, che Vontobel ha quotato in Borsa Italiana nella settimana del Salone del Risparmio, conclusosi
con la consueta ampia partecipazione e offerta di eventi formativi a 360 gradi.