14 trimestri possono bastare, svolta alle porte per l’Italia
Piazza Affari vola ai massimi da luglio 2014 con bancari ed energetici a guidare la riscossa del listino milanese in attesa di novità positive sul fronte Grecia.
Il saldo da inizio anno per Piazza Affari è già ampiamente positivo
con l’oltre +13%, meglio del Dax e degli altri indici principali del Vecchio continente, che
fa ben sperare per i restanti mesi dell’anno.
Un copione in parte già visto esattamente un anno fa quando era stata Piazza Affari
a fare la voce grossa nei primi mesi dell’anno per poi perdere progressivamente vigore
così come le speranze di uscita dall’ormai cronica recessione che si è protratta fi no alla
fi ne dell’anno. Nella speranza che il copione non si ripeta anche quest’anno, i presupposti
su cui si basano le aspettative di ripresa appaiono più solidi e la striscia di trimestri
senza crescita potrebbe interrompersi al già cospicuo traguardo di quota 14.
Tre anni e mezzo di buio per l’economia tricolore con i governi che si sono succeduti
nel corso di questi anni intenti ogni volta a proclamare la svolta dietro l’angolo e che
puntualmente non si è mai materializzata.
Il quarto trimestre 2014 ha visto una variazione nulla del Pil, lievemente meglio del previsto, ma decisamente lontani dai ritmi…