LE BANCHE NEL MIRINO DI UNICREDIT
Unicredit punta sulla consolidata struttura dell’Express Coupon per dar credito alle potenzialità di rialzo dell’Eurostoxx Banks. Pronto un paracadute in caso di ribasso
Con la primavera alle porte il clima per il settore bancario europeo si fa sempre più rovente, sostenuto dall’iniezione di liquidità della BCE, con la seconda tranche del LTRO, e dalla risoluzione della questione dello swap del debito greco. I nodi della crisi economica che attanaglia l’area euro sono però tutt’altro che sciolti e in questo scenario potrebbe ritornare utile affidarsi alle strutture Express, a cui Unicredit Bank ha fatto ricorso per presentare la sua ultima emissione legata all’indice delle maggiori banche dell’area euro. Il certificato, in collocamento fino al 27 marzo, vedrà la luce tre giorni dopo e successivamente, una volta fissato il livello iniziale dell’indice, approderà sul mercato secondario dove rimarrà almeno fino alla prima di una serie di finestre di uscita anticipata fissate con cadenza semestrale. In particolare all’1 ottobre 2012, potrà già essere riconosciuto un premio del 6,5% in aggiunta al rimborso del nominale qualora l’Eurostoxx Banks segni un valore almeno pari a quello iniziale. In caso contrario, il certificato pagherà ugualmente il coupon di 6,5 euro ma proseguirà sul secondario fino alla rilevazione del semestre successivo, dove potrà essere richiamato, rispettivamente il 2 aprile e il 30 settembre 2013, con un premio crescente pari al 6,5% per semestre al verificarsi della medesima condizione valida per la prima data. Pertanto se l’Eurostoxx Banks verrà rilevato in territorio positivo al primo dei due appuntamenti, verranno riconosciuti a titolo di rimborso 106,5 euro, mentre se ciò accadrà alla seconda rilevazione gli euro rimborsati saranno 113. Qualora si arrivi alla scadenza del 31 marzo 2014 si apriranno i tre classici scenari che contraddistinguono gli Express, ovvero il rimborso di 119,5 euro per una rilevazione finale del sottostante pari o superiore allo strike iniziale; la protezione del nominale per un fixing inferiore allo strike ma non alla barriera che verrà fissata ad una distanza del 30%; il rimborso del nominale diminuito dell’effettiva percentuale di ribasso dell’indice per una rilevazione inferiore anche alla barriera. Per le caratteristiche descritte, il nuovo Express Coupon di Unicredit consente di puntare sul settore bancario europeo con una, benché condizionata, protezione del capitale e di ottenere un rendimento prefissato al 13% annuo, anche in caso di modesti apprezzamenti. Tra i rischi, data la volatilità implicita dei titoli del comparto bancario europeo di gran lunga superiore a quella degli altri settori industriali, quello di violazione della barriera alla data di valutazione finale è da ponderare per i possibili benefici.