LA NUOVA MAPPA DEL RATING
Il 27 gennaio Fitch ha comunicato di aver declassato il debito di cinque paesi europei, Italia in testa, per l’aggravarsi della crisi del debito del Vecchio Continente. Il giudizio sull’Italia ha così raggiunto il livello più basso dall’introduzione dell’euro, al culmine di un triplo avvitamento iniziato esattamente un anno fa con il primo taglio dal livello di AA-. La reazione alla notizia è stata tuttavia fredda, al punto che l’indice di Piazza Affari ha realizzato dal momento dell’annuncio un progresso di quasi 1000 punti, lo spread tra i BTP e il Bund è arretrato al di sotto dei 360 punti base e il rapporto di cambio tra l’euro e il dollaro è salito di oltre una figura. La corazza predisposta dall’Europarlamento per far fronte ai ripetuti attacchi delle major, ossia delle tre agenzie di rating internazionale, sembra aver prodotto i suoi frutti, in attesa che vengano messe in campo nuove misure per la costituzione di un’agenzia europea. La nuova mappa del rating si presenta ad oggi molto diversa da come era solamente un anno fa, ma ciò non sembra preoccupare più di tanto i mercati che, anzi, danno l’impressione di volersi lasciare alle spalle il periodo più cupo e riavvicinarsi ai valori dello scorso ottobre. In tal senso, un’interessante opportunità è rappresentata da tre nuovi Twin Win di Unicredit, analizzati per voi nel Punto Tecnico, che si sono presentati ai nastri di partenza del Sedex con una valutazione di rischio rendimento assai allettante. Tra le novità che meritano di essere approfondite, questa settimana abbiamo voluto brindare al debutto di Poste Italiane nel mondo dei certificati. Si chiama MAC 20% Express BancoPosta il primo certificato che proprio attraverso gli sportelli finanziari delle Poste Italiane verrà proposto al vasto pubblico dei risparmiatori. Infine, in attesa dell’imponente IPO di Facebook, il Sonix Benchmark di SocGen torna d’attualità per il fermento suscitato dai social network.