Minusvalenze, come recuperarle
Sell in may and go away. Mai detto fu più appropriato come quest’anno, dal momento che dai massimi del 29 aprile i mercati azionari hanno invertito la rotta puntando decisamente al ribasso. L’indice delle blue chip del Vecchio continente ha lasciato finora il 10% e a questo punto diventa fondamentale la tenuta dei 2717 punti, precedente minimo del 16 marzo. In questo contesto di depressione generale, gli investitori tornano così a guardare ai certificati a capitale protetto, meglio se quotati sotto la pari. A questa speciale categoria di prodotto si ispira l’Approfondimento di questa settimana, che interesserà a quanti sentono la necessità di investire sul mercato azionario con una rete di protezione a prova di sfondamento ma anche a quanti hanno l’esigenza di reperire sul mercato, delle opportunità in grado di far recuperare le minusvalenze accantonate. Il tema della compensazione fiscale delle plus/minusvalenze è uno dei punti di forza dei certificati di investimento e passando in rassegna l’intera offerta di Equity Protection e similari, siamo riusciti a proporvi una selezione ad hoc per chi ha il 2013 come data ultima per il recupero. Sono a capitale protetto incondizionato ma prevedono anche una barriera, posta eccezionalmente al rialzo, i Protection Barrier che questa settimana sono finiti nel mirino del Punto Tecnico, sempre pronto a presentarvi gli aspetti più tecnici delle novità che il mercato propone. A proposito di novità, il Focus nuova emissione vi porta a conoscere i nuovi Bonus Cap di BNP Paribas su molte blue chip europee inedite mentre il Certificato della settimana è il primo Athena di Société Générale, per la prima volta al Sedex con uno schema di rilevazioni semestrali.
Buona lettura!
Pierpaolo Scandurra